Domenica 10 febbraio, ad Ostia, nella seconda giornata dei campionati italiani cadetti (under 18) Sara La Gamba ha conquistato, come l’anno scorso, il 5° posto nella categoria -52 kg. L’atleta dell’ Isao Okano Club allenata da Diego Brambilla ha disputato ben 7 incontri per giungere a questo risultato che certamente non lascia soddisfatti anche in virtù di un arbitraggio molto discusso nella finale per il bronzo.
Sara dopo una settimana di febbre alta si vede subito inserita dal sorteggio nella poule più difficile della categoria: vince i primi 2 turni prima del limite, viene sconfitta dalla Pierucci, campionessa uscente, poi riprende il suo cammino verso il podio con altre 3 vittorie limpide, in particolare contro l’astigiana Boccia, una delle atlete più accreditate alla vigilia. Poi la finale per il bronzo che vede la La Gamba moltro provata fisicamente, ma che combatte con caparbietà fino alla fine, sconfitta dalla Lunardi al termine di un combattimento sicuramente arbitrato male, nel quale rimonta uno svantaggio iniziale (dubbio) portandosi i parità, poi marca il punto decisivo che però, assegnato dalla terna arbitrale, viene annullato con la prova video, concedendo all’avversaria la medaglia solo per una sanzione.
Nella categoria -63 kg, invece, Sara Seregni, altra atleta Isao Okano alla sua prima esperienza nazionale, viene sconfitta nel primo turno dalla campionessa europea della categoria (Prosdocimo), vince un recupero, ma si arrende nel turno successivo. La Seregni con un po’ di esperienza in più potrà sicuramente fare di più in futuro, così come la compagna di squadra essendo entrambe ancora cadette il prossimo anno.